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Arburg
Hall 13 - Stand A 13
English
version
Arburg si presenta al K con un programma espositivo comprendente 13 presse a
iniezione, giocando con il numero "sfortunato" (o fortunato,
dipende da usi e costumi) che contrassegna anche il padiglione e lo stand, molto ampio e
su due piani, della società.
Molte le novità in mostra, prime fra tutte la Allrounder 720
S e il sistema di robotizzazione verticale Multilift V, ma anche
la Allrounder 420 C offre diversi spunti interessanti.
La 720 S, con 320 ton di forza di chiusura, è la macchina più grande della gamma Arburg
e dispone di un passaggio colonne pari a 720 x 720 mm, con gruppo di plastificazione 2100
che permette lo stampaggio di un massimo di 1240 g di PS.
In Fiera, la macchina verrà mostrata in funzione, equipaggiata di ugello idraulico ad ago
con chiusura a serranda, vite a posizione controllata, due martinetti e dosaggio
elettromeccanico.
La nuova versione del sistema robotizzato verticale Multilift
è adatta anche alle Allrounder di dimensione più grande. Fornito di serie con tre assi
principali servoelettrici (X, Y e Z), può essere ampliato introducendo l'asse di
rotazione B e quello di ribaltamento (C). E' ideale per eseguire complesse introduzioni di
inserti, prelievo e posizionamento dei pezzi.
Il primo passo di Arburg verso il rinnovamento tecnologico del
concetto di presse modulari sarà evidenziato dalla Allrounder 420 A 800-350,
macchina ibrida (elettroidraulica) con ginocchiera a cinque punti, azionata da motori
elettrici per i movimenti principali e con scelta tra sistema idraulico o elettrico per i
movimenti secondari. L'allestimento, quindi, può essere selezionato e in seguito
modificato in base alle necessità produttive, arrivando anche a una versione
all-electric.
Per lo stampaggio di preforme in PET, Arburg
presenterà in fiera una cella di produzione dedicata, basata su una Allrounder
420 C 1300-675 in configurazione verticale, con stampo a 8 impronte, attrezzata
con uno speciale sistema robotizzato e alimentata automaticamente da un dispositivo che
provvede anche all'essiccazione dei granuli e alla colorazione.
Altre proposte dell'azienda tedesca riguarderanno stampaggio
bimateriale con pressa a tavola rotante, microstampaggio, trasformazione
di termoindurenti e gomma siliconica liquida, processo MuCell e altro
ancora.
© Pubblicato su Materie Plastiche ed Elastomeri - Ottobre 2001
English
Abstract
Joking with the "unlucky" number 13, corresponding to its hall and
stand number, Arburg will show 13 injection-moulding machines plus other innovations at
the K 2001 exhibition (Hall 13 - Stand A 13). An absolute novelty is the Allrounder 720 S,
the largest press within Arburg range, featuring 320 tons of clamping force, a 720 x
720-mm light between tie-bars, and a 2100-injection unit for a maximum part weight of 1240
g (with PS). A vertical version of the Multilift robot system will also be shown, suitable
for large presses as well and supplied with three servo-electric main axes, but expandable
with two additional axes for rotation and tilting.
A new concept of modular machines is the message carried on by the Allrounder
420 A 800-350, a hybrid machine featuring a 5-point toggle and electric drives for main
movements, with options between electric and hydraulic actuators for secondary movements.
Machine configuration can therefore be selected according to process requirements and
modified to comply with new exigencies. This concept can lead even to an all-electric
version.
For PET preform moulding, Arburg will show a dedicated production cell, with an
Allrounder 420 C 1300-675 in vertical configuration running a 8-cavity mould, equipped
with robotic system and automatic ancillaries for material feeding, colouring, and drying.
Other topics at Arburg booth will include bi-material moulding on rotary table machines,
micro moulding, processing of thermosets and LSR, MuCell technology and many more.
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