Tecnica & Design

Applicazioni e innovazione con le materie plastiche




	La siringa che non punge La società Rösch AG Medizintechnik di Berlino ha messo a punto InjexTM, un nuovo sistema di iniezione senza ago. Il farmaco non viene iniettato nei tessuti con un ago, bensì mediante una breve pressione, praticamente indolore. Il farmaco è contenuto in fiale sterili realizzate in policarbonato (Makrolon Rx-2530 di Bayer) dal trasformatore tedesco Nypro Kunststoff-technik. Grazie a una speciale stabilizzazione, la fiala non ingiallisce durante la sterilizzazione con i raggi gamma.
Luce e tecnopolimeri Progettata dal designer giapponese Isao Hosoe e realizzata da Luxo Italiana, la lampada Heron combina design e tecnologia, dato che impiega numerosi materiali avanzati. Tra questi due tecnopolimeri DuPont: la poliammide Zytel rinforzata con fibra di vetro (per la base e il braccio) e Zenite LCP rinforzato con fibra di vetro per il portalampada.
	Resina acetalica nelle macchine utensili. Le cavità per gli attrezzi del nuovo scambiatore di utensili a 30 stazioni sviluppato dalla britannica Bridgeport Machines sono realizzate in resina acetalica DuPont Delrin. Questa applicazione ha vinto il primo premio dell’edizione 1999 del Plastics & Rubber Weekly Awards for Excellence. Utilizzando la resina acetalica, il produttore ha ridotto del 40% il costo di produzione del componente, mentre il tempo di assemblaggio è sceso da 45 a soli 15 minuti
La pubblicità sotto i piedi. Vedremo presto anche in Italia tombini sponsorizzati? Le possibilità tecniche non mancano, come dimostra l’idea avuta dalla società tedesca Canale Grande, che ha realizzato pannelli pubblicitari trasparenti in policarbonato (Makrolon di Bayer) destinati all’applicazione sui coperchi dei tombini. Le lastre sopportano un carico fino a 40 tonnellate e resistono ai raggi UV.
	Fogli acrilici per insegne. Le insegne luminose della catena danese Bang & Olufsen, specializzata nella vendita di sistemi Hi-Fi, sono realizzate con Aluglas Elit, una resina acrilica in foglia messa a punto da Atoglas (Atofina). L’insegna ha uno spessore molto ridotto (25 mm), nasconde tutta la componentistica elettrica ed assicura un funzionamento di almeno dieci anni senza necessità di manutenzione.
Boccole in PEEK. La società Mannesmann Dematic Sortec, costruttrice di carrelli di trasporto e scarico, ha sostituito l’ottone delle boccole di cuscinetto con il poliarileterchetone Victrex PEEK. Il componente, stampato dalla tedesca WPK Kunststofftechnik, utilizza un grado non caricato, sovrastampato con un polimero rinforzato con fibre lunghe.
	Poltrona d’autore Alluminio e poliuretano (Bayflex di Bayer) sono protagonisti di Missy, l’originale poltrona disegnata dall’olandese Mark Gutjahr. Il materiale plastico, in forma di schiuma, è stato impiegato per i morbidi cubi che compongono la seduta, realizzati dalla società svizzera W+S Form Schaum.
Film per alimenti. Il tecnoelastomero Kraton della Kraton Polymers trova impiego anche nell’industria alimentare per la produzione di film "stretch wrapping". Il polimero aumenta la vita utile degli alimenti e preserva il contenuto da contaminazioni e danneggiamenti. Offre proprietà barriera agli odori, permeabilità all’ossigeno e resistenza alla punturazione, oltre a possedere buona trasparenza ed elasticità.
	Carrello spesa in PA rinforzata. La collaborazione tra un gruppo di aziende (Carte 2000, Industrial Design Consultancy e Plasto ) guidate dall'European Design Group di DuPont Engineering Polymers, ha portato allo sviluppo di un innovativo carrello spesa in materiale plastico. Il design e le prestazioni del nuovo carrello sono state ottenute sfruttando le caratteristiche di uno speciale tipo di tecnopolimero a base di PA Zytel stampato a iniezione con l’ausilio di gas. La cella di produzione, installata presso il trasformatore Plasto, è stata fornita da Engel, che ha proposto una macchina con forza di chiusura di 1.300 tonnellate per produrre quello che si ritiene sia il componente più grande mai prodotto con lo stampaggio a iniezione con gas applicato a tecnopolimeri.