Economia

2000 in rosa per i costruttori di macchine

Secondo Assocomaplast il 2000 si profila un anno positivo per i costruttori italiani di macchine e stampi per materie plastiche e gomma. In particolare per i costruttori di estrusori e linee di estrusione

Si profila un buon anno 2000 per l'industria italiana delle macchine e delle attrezzature per la lavorazione delle materie plastiche e della gomma.
Secondo le più recenti rilevazioni settoriali di Assocomaplast - l'associazione di categoria aderente a Confindustria - il 2000 dovrebbe chiudersi con un risultato soddisfacente in termini sia di produzione sia di export, visto il crescente consolidamento della ripresa registrato nella prima metà dell'anno.
L'indice della produzione settoriale diffuso dall'Istat ha confermato, a maggio, rispetto a dodici mesi prima, un aumento tendenziale dell'11,4%, dopo il picco del 21% circa registrato a marzo. I dati del commercio estero riferiti al periodo gennaio-aprile 2000, messi a confronto con i primi quattro mesi del 1999, hanno evidenziato un aumento dell'export italiano di macchine per materie plastiche e gomma attorno al 6%, per un valore complessivo di 1.150 miliardi di lire.
Anche gli acquisti italiani all'estero sono cresciuti nel primo quadrimestre del 2000 di poco meno del 15% (pari a oltre 330 miliardi di lire), ma la bilancia commerciale del comparto presenta un saldo ancora positivo, pari a circa 820 miliardi di lire nel solo periodo gennaio-aprile 2000.

Le rilevazioni Assocomaplast di inizio settembre circa fatturato e acquisizione ordini nei tre più importanti segmenti del comparto, relativamente al primo semestre dell'anno, sono altrettanto incoraggianti.
Nel loro insieme, i costruttori di macchine a iniezione, hanno fatturato l'8% in più in Italia e 12% in più all'export, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Gli ordinativi del semestre hanno denotato una crescita complessiva del 6%, grazie soprattutto alla forte domanda proveniente dal mercato interno (+29%).
Per i produttori di estrusori e linee di estrusione per materie plastiche, l'andamento del fatturato del primo semestre è stato eccezionale, con un aumento del 34% (+40% in Italia, +31% all'estero).
In controtendenza, rispetto ai due comparti precedenti, il fatturato semestrale dei produttori di macchine per soffiaggio è invece stato piuttosto deludente; osservando però la consistenza del portafoglio-ordini, l'associazione di categoria intravede prospettive di ripresa, considerato il 14% di crescita in valore, rispetto a dodici mesi fa, delle commesse provenienti dal mercato italiano.

Alcuni dati sulla produzione italiana di macchine, attrezzature e stampi per la lavorazione di materie plastiche e gomma (Miliardi di lire)

Fonte: Assocomaplast